haiku anonimo
Credevo che il fiore
fosse tornato allo stelo,
invece era solo una farfalla
Non si conosce l’autore di questo haiku.
L’ haiku è un componimento formato da 3 versi di 17 sillabe (5-7-5) e fu creato in Giappone nel XVII secolo. Deriva dal tanka che risale al IV secolo e che era costituito da 5 versi di 31 sillabe (5-7-5-7-7).
Per l’estrema brevità richiede una grande sintesi di pensiero e di immagine. Tradizionalmente l’ultimo verso è il cosiddetto ‘riferimento stagionale’ (kigo), cioè un accenno alla stagione che definisce il momento dell’anno in cui viene composta o al quale è dedicato.
SALVATORE SEBASTE
Sulla sinistra due fiori su stelo su cui si mimetizza una farfalla dalle lunghe ali.
BIOGRAFIA DELL'ARTISTA
Salvatore Sebaste (Novoli di Lecce 1939)
Pittore, scultore ed incisore. Consegue la maturità artistica all’istituto d’Arte di Lecce e al Magistero di Belle Arti di Firenze. Si perfeziona nelle tecniche incisorie presso lo studio calcografico di Mario Leoni a Bologna.
Vive a Bernalda –MT- e lavora negli studi di Bernalda, Bologna e Milano. A Bernalda, dal 1966, il suo laboratorio calcografico è punto d’incontro e di animazione culturale di artisti contemporanei.
Dal 1975 al 1977 è stato Presidente del circolo culturale La Scaletta di Matera dove ha fondato, con altri amici artisti, la Scuola libera di grafica.
Nel 1992 ha esposto i suoi libri d’arte al Museum of Modern Art di New York ed è inserito nel catalogo The artist and the book in twentieth century –italy a cura di Ralph Jentsch. Nel 1994 ha partecipato alla mostra del libro d’arte al Museo Guggenheim di Venezia ed è presente nel catalogo de I libri d’artista italiani del Novecento (Ed.Allemandi, Torino).
Dal 1956 ad oggi ha realizzato numerose rassegne personali e collettive in Italia e all’estero.
Sue opere di pittura, scultura e grafica sono collocate in edifici pubblici, chiese, musei e piazze.
La sua documentazione artistica si trova in numerosi archivi storici tra i quali si ricordano: Biennale di Venezia, Quadriennale di Roma, Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, Biblioteca Nazionale RAI di Roma, Galleria per l’Arte Italiana del Novecento di Firenze, Kunsthistorisches Institut a Firenze, Dipartimento delle Arti Visive dell’Università degli Studi di Bologna, Scwizerische Gesellschaft der freund von kunstauktionen di Max Bollag a Zurigo.
Nel 2006 il Consiglio Regionale di Basilicata ha pubblicato la monografia Salvatore Sebaste –Grafica
a cura di Elisabetta Pozzetti e Paolo Bellini.