IOSIF ALEKSANDROVIC BRODSKIJ

Io ero solamente ciò…

Io ero solamente ciò
che tu toccavi, quello
su cui – notte fonda, corvina –
la fronte reclinavi tu.

Io ero solamente ciò
che tu là in basso distinguevi:
sembiante vago, prima, e poi
molto più tardi, tratti.

Sei tu ardente, che
sussurrando hai creato
la conchiglia dell’udito
a destra, a manca, là, qui.

Tu che nell’umida cavità,
tirando quella tenda,
hai messo voce, perché
potesse te chiamare.

Cieco ero, nulla più.
Tu, sorgendo, celandoti,
hai dato a me la facoltà
di vedere. Si lasciano scie

così, e si creano così
mondi. Spesso, creati,
si lasciano ruotare così,
elargendo regali.

E, gettata così
in caldo, in freddo, in ombra, in luce,
persa nell’universo,
ruota la sfera e va. 

Biografia del poeta

Iosif Aleksandrovic Brodskij(Leningrado 1940 - New York 1996)
 

Poeta russo di famiglia ebrea, autodidatta, avendo lasciato la scuola a 15 anni, cominciò a pubblicare le sue poesie nel 1958. Processato per "parassitismo", subì un periodo di reclusione (1964-65). Espulso dal suo paese nel 1972, ha vissuto negli USA, dove sono apparse tutte le sue raccolte di versi.
Fedele a una tradizione che egli tuttavia rielabora in modi personali, arricchendola in particolare di suggestioni che provengono non solo dalla lezione di O. E. Mandel´štam e di B. L. Pasternak, ma anche da J. Donne, T. S. Eliot e W. H. Auden, e dalla conoscenza della Bibbia, Brodskij è poeta intimo e speculativo, cantore di una memoria lucida e disincantata, lontano da tentazioni declamatorie.
Nel 1987 gli è stato assegnato il premio Nobel per la letteratura.
Per suo espresso desiderio è stato sepolto a Venezia.

LOREDANA SALZANO

Una figura di donna, calda, sensuale, generatrice di mondi. Un cuore rosso tra le sue braccia.  

BIOGRAFIA DELL'ARTISTA


Loredana Salzano (Nocera Inferiore -1974)

Dopo gli studi classici frequenta assiduamente le botteghe dei più importanti artisti della ceramica campana e dei pittori della costiera amalfitana: Ugo Marino, Wanda Fascina e Pietro Lista. Più tardi si trasferisce in Sicilia, dove studia ceramica a Santo Stefano di Camastra e a Caltagirone.
Dal 2003 vive e lavora alle Eolie, sviluppa così il grande tema del vulcano, metafora dell’animo umano e dell’esuberanza creativa, e di una magmatica e inquieta femminilità. 
Tiene mostre tra la Campania e la Sicilia, collabora con istituti scolastici per lo sviluppo di progetto sull’arte del riciclo e laboratori ceramici.
Il suo lavoro è stato riconosciuto nel 2009 dal Premio Arte Contemporanea della Provincia Regionale di Messina,
premio che le ha consentito di partecipare alla Biennale d’Arte Contemporanea di Firenze.
Ha pubblicato un libro di versi, Isole brade, per la casa editrice Tracce di Pescara, e realizzato la copertina della Serpe Nera (2011) di Graziano Delorda.

Nata all’ombra del Vesuvio ma Liparota per scelta, è veramente un’artista a tutto tondo, rifiuta categorie predefinite e dalle tele impegnate passa, con lo stesso entusiasmo, a bijoux che sono dei veri e propri pezzi di design easy, divertenti ed originali.